Il sistema d'Alembert è il metodo più famoso e utilizzato al gioco della roulette online. Questa metodologia di gioco prende il nome dal suo creatore, Jean Baptiste Le Rond d'Alembert, un matematico, filosofo, astronomo e letterato parigino vissuto nel Settecento. Ignaro protagonista del sistema di gioco che ha rovinato un numero incalcolabile di giocatori e che continua a fare vittime illustri.

Il sistema d'Alembert ha come obiettivo principale quello di raggiungere l'equilibrio che tradotto in termini pratici significa pareggiare i conti. Per esempio, se prendiamo in esame i numeri pari e dispari della roulette, il ritorno all'equilibrio prevede che ad un certo momento del gioco, i numeri pari e dispari saranno usciti per un numero identico di volte.

Su questa teoria si basa il sistema d'Alembert al gioco della roulette, quindi per applicarlo è sufficiente, dopo ogni colpo perduto, aumentare la scommessa per il colpo successivo di una unità. Mentre, quando il colpo è vincente, è sufficiente diminuire il valore della posta di un'unità.
Questo sistema, sulla carta, è molto facile da applicare e teoricamente infallibile, peccato che la roulette è un gioco imprevedibile e capriccioso con regole ben precise che limitano sia l'applicazione integrale del sistema che la sua efficacia.

Inanzitutto, il primo grande limite di questo sistema di gioco è il capitale occorrente per applicarlo. Se attendiamo il ritorno all'equilibrio, non possiamo sapere per quanto tempo, sicuramente ci sarà questo teorico ritorno, ma quando?
Secondo difetto cronico, tutti i tavoli della roulette accettano un massimo di puntata, questo limite di scommessa è a svantaggio anche del giocatore più ricco del mondo che potrebbe permettersi di giocare tutti i soldi che vuole.

Nella realtà del gioco della roulette, il ritorno all'equilibrio è una situazione molto difficile da ottenere. Questo sistema funziona solamente quando i colpi in perdita precedono quelli in vincita.

Come abbiamo brevemente elencato, i difetti del sistema d'Alembert sono più di uno, ma l'errore più grave che commette il giocatore che applica questa metodologia è credere che sia facile o scontato il ritorno all'equilibrio.