Fino a qualche anno fa per gustarsi l’emozione di una partita al casinò bisognava per forza recarsi fisicamente nella città sede della sala da gioco, magari affrontando una trasferta lunga e inevitabilmente costosa. Se invece si aveva la fortuna di vivere vicino a un casinò si era comunque costretti a seguire il protocollo in fatto di vestiario (come ha scoperto a sue spese Bobo Vieri) e nei casi più estremi si era addirittura costretti ad affittare un abito elegante per l’occasione.
Con l’avvento di internet nella vita quotidiana e le liberalizzazione in fatto di giochi sul web, ben presto gli appassionati hanno colto l’occasione di godersi i proprio giochi preferiti direttamente da casa, senza doversi muovere dal divano. Ovviamente nella prima “era” dei casinò online il servizio era tutt’altro che impeccabile, con diversi problemi legati al funzionamento dei software, alle carenze grafiche e alle limitate modalità di pagamento, visto che non si potevano utilizzare strumenti come Paypal.
Facendo l’esempio del blackjack, uno dei giochi più amati del palinsesto da casinò, le prime versioni dei giochi online prevedevano unicamente la modalità 1-vs-1, ovvero quella nella quale il giocatore poteva sedersi al tavolo unicamente con il dealer. Un’esperienza non certo gratificante e che nel lungo periodo si è rivelata monotona, poiché lo scarso grado d’interattività rendeva le lunghe sessioni di gioco alienanti. Una pecca non da poco per una soluzione che dovrebbe essere in grado di sostituire una sala da gioco terrestre, che con tutte le sue pecche, offre comunque un’esperienza completa, nella quale il gioco è l’attrattiva principale ma comunque inserita in un contesto affascinante.
Per questo, motivo nel corso del tempo, i casinò online hanno dovuto investire tempo e denaro per cercare di migliorare il servizio, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della giocabilità. Uno degli esempi più importanti di quest’evoluzione è il PokerStars Casino, che ha saputo declinare il gioco in più modalità: oltre ad offrire il blackjack in modalità singola ha implementato anche la modalità multiplayer, cioè una versione del gioco nella quale i giocatori si siedono al tavolo insieme ad altri utenti, potendo interagire liberamente grazie alla chat messa a loro disposizione.
In questo modo quando si decide di affrontare una sessione di blackjack non si soffre più di “solitudine”, potendo condividere l’esperienza insieme ad altri appassionati ma avendo comunque la possibilità di passare alla precedente versione in qualsiasi momento. Il gioco multiplayer è comunque di ottimo livello, perché grazie alla presenza di un timer assegnato a ogni utente per prendere le decisioni, il flusso del gioco non subisce mai rallentamenti dovuti a qualche utente troppo “pigro” o volutamente lento.
Ma anche questa modalità, benché molto più realistica rispetto a quella in “single player”, non arriva comunque al livello di realismo offerto dal gioco in un casinò terrestre. L’opportunità di giocare con altri player è sicuramente un passo in avanti ma ancora non sufficiente ad azzerare le distanze tra online e live. Ma anche quest’ultimo limite è stato superato proprio grazie alla cosiddetta modalità “live blackjack”, cioè una sezione della sala da gioco virtuale nella quale gli utenti possono decidere di giocare con un croupier connesso via webcam, che si comportata esattamente come se si trovasse realmente in un casinò. Gli utenti interagiscono con il croupier e tra di loro grazie alla chat e la partita di blackjack assume esattamente gli stessi connotati di una qualsiasi partita di blackjack disponibile in una sala tradizionale.
Inoltre esiste la possibilità di creare tavoli privati, nei quali poter giocare con utenti amici e di usufruire di determinate promozioni stabilite dal casinò. È anche possibile effettuare le “bet behind”, cioè le scommesse sulle mani di altri giocatori: si punta sulla vittoria di un determinato giocatore, magari consultando prima la lista di quelli più bravi, e si vince ogni qual volta il giocatore riesce a sconfiggere il banco. L’utente che ha scommesso non ha potere decisionale sull’esito della mano ma si affida alle capacità del giocatore sul quale ha deciso di scommetter per portare a casa il guadagno, proprio come accade ai normali tavoli da blackjack.