A prescindere dal casinò o agenzia di scommesse che avete scelto per giocare online, per poter scommettere con soldi veri bisogna obbligatoriamente aprire un conto di gioco. Per farlo bisogna essere: maggiorenni, presentare dei documenti che attestino l’identità del giocatore ed accettare le condizioni del contratto.
Il conto di gioco è personale, per accedervi bisogna inserire il proprio nickname e password.
Un utente deve considerare il proprio conto di gioco al pari di un conto corrente bancario. Al suo interno sono registrati tutti i movimenti: depositi, prelievi, bonus, numero di giocate e vincite consecutive. Quindi è fondamentale non rendere pubblici o smarrire i dati di accesso del proprio account.
La password può essere cambiata in ogni momento dalla sezione “modifica i dati di accesso”.
Oltre ad avere le informazioni sull volume delle giocate fatte esistono altri servizi per proteggere i giocatori che non vogliono cadere in tentazione o semplicemente non vogliono sforare un tetto di uscite giornaliere. Proprio per queste ragioni, tutti i conti dei giochi a distanza italiani, per legge, permettono di introdurre delle demarcazioni che consentono di evitare dei sprechi di denaro:
1. Autolimitazione del deposito di gioco che permette di impostare il limite di gioco massimo per singola giocata o l’importo massimo dei versamenti giornalieri e settimanali.
2. L’autoesclusione dal gioco per un periodo di tempo determinato o permanente.
In entrambi i casi è possibile sbloccare o modificare le limitazioni e, ovviamente, il conto di gioco è sempre a disposizione dell’utente che vuole ritirare i propri soldi.
Gestione dei pagamenti dal proprio account
In ogni momento si possono versare o riscuotere dei soldi dal proprio conto di gioco. Difatti, al suo interno è presente una sezione dove sono elencati tutti i metodi di deposito accettati dal casinò online che avete scelto. Il titolare del conto può scegliere di cambiare la tipologia di deposito in qualsiasi momento.
Chiusura dell’account
- Il conto di gioco può essere chiuso dall’utente in qualsiasi momento senza nessun costo o obbligo nei riguardi del Concessionario. Alla chiusura si ha diritto al prelievo dei soldi rimasti attraverso un bonifico bancario o postale.
- Un conto, se inutilizzato, viene chiuso direttamente dal concessionario. Difatti, tutti i conti che per oltre 36 mesi non vengono movimentati sono considerati estinti. L’eventuale giacenza viene devoluta all’erario.
- L’ultimo caso di chiusura dell’account è per iniziativa del Concessionario o per una precisa richiesta da parte delle autorità giudiziarie. All’utente verrà spedita una mail con la motivazione della chiusura forzata.
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