Per avere la certezza matematica di vincere alla roulette bisogna riuscire a tenere due punti fissi che sono: giocare contemporaneamente sempre sulle stesse combinazioni e sempre con lo stesso numero di pezzi. Poi, con alcuni semplici accorgimenti e seguendo attentamente lo svolgimento al tavolo suggerito in questa pagina, riusciremo a vincere, nella migliore delle ipotesi, 5 pezzi ogni 100 colpi giocati al banco del gioco della roulette on line.
Questa stima è stata fatta negli anni Sessanta da uno dei più autorevoli studiosi del gioco della roulette, l'ingegnere Lorenzo Della Moglie.
Che elaborò questo sistema di gioco ipotizzando di giocare in una coalizione di otto giocatori alla roulette di un tradizionale casino, ignorando completamente che, quarant'anni più tardi, lo stesso metodo avrebbe potuto essere applicato da un solo giocatore in un Casino online.
Lorenzo Della Moglie insegnò matematica superiore all'Università e fu tra i pochi a studiare e cercare di perfezionare dei sistemi per vincere alla roulette. Della Moglie è l'autore del Libro completo dei giochi da casinò. Un testo molto interessante dove il celebre matematico napoletano dimostra l'inefficacia di moltissimi sistemi, però ha il grande merito di trovare delle valide soluzioni per renderli più praticabili. Per dirla in parole povere, Lorenzo Della Moglie, era una mente sublime.
Come vincere alla roulette col sistema delle figure di tre
La sua tattica è basata sul gioco in differenziale, ossia applica lo stesso metodo su due combinazioni semplici contrapposte. Ma per molti, il suo vero colpo di genio è il sistema delle figure di tre colpi, una facile condotta di gioco che non può garantire un guadagno sicuro, ma è da considerarsi efficace col scoperto fittizio, in questo modo sono da vita a due metodologie di gioco intelligenti in una, che potrebbe regalarci non poche soddisfazioni al tavolo della roulette francese.
Cosa sono le figure
Le leggi delle figure sono un fenomeno che prende in esame le combinazioni semplici, l'esempio più facile è col rosso e nero. Questa teoria analizza ogni singola uscita che sarà: R per il rosso o N per il nero. Praticamente studiamo tutte le combinazioni possibili per ogni figura.
La figura di un solo colpo sono due: Rosso o Nero.
Mentre le figure di due colpi sono quattro. Perché due uscite consecutive possono combinarsi solamente in questi quattro modi:
Nero con Nero, Nero con Rosso, Rosso con Nero ed infine Rosso con Rosso.
Tale ragionamento si allarga a otto con le figure di tre, perché in questo caso tutte le combinazioni possibili tra il Rosso e il Nero sono:
Il segreto per vincere è lo scoperto fittizio
Tornando al ragionamento di Della Moglie, ogni volta che puntiamo possiamo incontrare una di queste figure di tre. Se giochiamo con puntate sempre identiche su una di queste otto figure, quando finalmente questa si presenterà il nostro bilancio sarà comunque in passivo per colpa dello zero.
Per rimediare a questo viene creato quello che Della Moglie chiama lo scoperto fittizio. Ovvero è l'importo che vogliamo vincere a partita conclusa. Così facendo, quando lo scoperto sarà pari a 0, il giocatore avrà realizzato un guadagno reale alla roulette, in quanto il risultato di parità è solo fittizio e non reale.
Per avere la certezza matematica di vincere alla roulette con la teoria di Lorenzo Della Moglie dovremmo riuscire a giocare contemporaneamente, sempre con gli stessi pezzi, su tutte ed otto le figure di tre. Solo in questo modo, ci saranno delle figure che ci faranno guadagnare, altre che si aggireranno attorno all'equilibrio e, infine, alcune che chiuderanno in perdita. Ma da tutte le puntate il risultato finale sarà positivo, quindi alla fine si registrerà un utile sicuro.
Prova la teoria di Della Moglie giocando in demo