Forse nel XV secolo inzia lo studio filosofico delle probabilità. Le prime confuse teorie documentate sono risalenti al XVI secolo grazie a Girolamo Cardano, brillante scienziato di fisica e giocatore d'azzardo vissuto tra il 1501 e il 1576. Il quale scrisse, all'età di circa 25 anni anni, un libro intitolato De ludo aleae, un trattato considerato aureo ancora oggi da accaniti sistemisti.
Ma la vera paternità del calcolo delle probabilità va attribuita a Blaise Pascal, studioso dei giochi d'azzardo che elaborò con Ferat le teorie e i concetti fondamentali. siamo attorno al XVII secolo, 100 anni dopo l'intuizione di Cardano, praticamente 3 secoli fà.
Oggi, nel terzo millenio o nel XXI secolo, dopo che l'uomo e riuscito a prendere la polvere di un asteroide nello spazio. Nei siti che descrivono metodi e strategie dei giochi d'azzardo, si continua a parlare del calcolo delle probabilità e delle toerie di Pascal. Un'assurdità se pensiamo cosa è successo in tutti questi anni. Pazzesco che qualcuno crede ancora a queste teorie obsulete e le applichi alla roulette online o con altri giochi offerti nei moderni casinò virtuali. Dimendicandosi completamente che oggi, i software che regolano i giochi online, elaborano un'infinità di calcoli che fanno saltare regolarmente le teorie e tutti i calcoli legati alle probabilità.
Quando lo studioso francese aveva intuito già all'epoca dei punti deboli nella sua famosa teoria. Constatò da subito che l'aritmentica gli era contro. Difatti, lo faceva perdere al gioco, perchè calcolava per una combinazione ai dadi una probabilità maggiore di 1/2, di conseguenza aveva scommesso a lungo su una combinazione, ma non vinceva mai. Quindi perfezionò la teoria considerando la probabilità dell'evento inferiore a 1/2. Sostanzialmente, il grande Pascal, intuisce la relazione tra la probabilità, numero teorico e l'aspettativa del giocatore.
I giochi casino online sono gestiti da un programma RNG, ossia un generatore di numeri casuali. Ogni volta che un giocatore eseguo una puntata, questo programma genera complessi calcoli che trasformano i numeri in risultati finali al gioco. Questi software erano abbastanza imbarazzanti agli esordi delle sale giochi virtuali. Difatti, molti giocatori hanno vinto parecchi soldi sfruttando le permanenze e il calcolo delle probabilità per vincere ai giochi di scommessa. Oggi la festa è finita. Le software house hanno fatto in modo di rendere questi calcoli il più casuali possibili, a tal punto che sono difficilmente prevedibili. Per questa ragione è meglio abbandonare le teorie del sedicesimo secolo e tornare al presente.