Opere faraoniche, edifici che sfidano le leggi della fisica, bellezze architettoniche dai costi stratosferici, sono le nuove capitali del lusso con sede a Singapore, Macao e Las Vegas. Tre punti che tracciano il nuovo triangolo del lusso e del vizio più sfrenato.
Oramai sono solo un lontano ricordo i tempi della Belle Epoque, quando i miliardari più famosi del mondo si sfidavano in partite epiche ai tavoli dei casinò più in voga della Costa Azzurra e del vecchio continente. Le case da gioco europee sono solo un bel ricordo come la favola del Casino di Montecarlo.
Oggi non è più così, i Casinò europei tentennano e faticano a coprire i costi di gestione. Il popolo dei giocatori si è spostato sul web, nei più convenienti e comodi casinò online. Mentre dall’altra parte dell’oceano sta avvenendo una nuova rivoluzione del gioco, in particolare nel sud est asiatico. Dove una generazione di nuovi ricchi si diletta a lapidare fortune cercando di inseguire il sogno di diventare re per una notte.
Las Vegas rimane sempre la capitale del peccato. Il Bellagio rimane uno tra i più affascinanti casinò della Strip e del mondo anche se non rientra più tra la cerchia dei più costosi. Oggi, è il Cosmopolitan, costato ben 5,38 miliardi di dollari, è l’edifico più costoso degli States. Per i giocatori è disponibile un casinò di 100.000 metri quadri, una struttura alberghiera con tre piscine, 2295 camere, ristorante, teatro e una disco-nightclub.
Al secondo posto c’è il Wynn Resort, costato 3,26 miliardi di dollari. Solo la sala da poker, inaugurata nel 2005, è costata circa tre milioni di dollari. Dispone di 27 tavoli con dispositivi automatici per mescolare le carte e sistema di prenotazione elettronico. L’hotel conta 2715 stanze con dimensioni che partono dai 58 metri quadri per arrivare fino a camere da 650 metri quadrati. Il Wynn è stato il primo casinò al mondo ad includere un rivenditore di auto di lusso, Ferrari e Maserati. il richiamo principale è una cascata d’acqua, nel cuore dell’edificio, che finisce in un lago artificiale grande 12000 metri quadri.
Dal lontano Oriente, Macao ha investito moltissimo nell’industria del gioco, l’ex colonia portoghese della Repubblica popolare cinese ha costruito un numero imprecisato di edifici che ospitano case da gioco. I più costosi sono il Venetian Macao Resort Hotel e il City of Dreams Macau. Il primo, con i suoi 980mila metri quadri di estensione è il settimo hotel più grande del mondo. Al suo interno un casinò, un’Arena con 15mila posti e 3000 suite.
Il City of Dreams è costato 2,75 miliardi di dollari, con un casinò aperto 24 ore al giorno è la seconda struttura più costosa di Macao.
Ma l’apice del lusso più sfrenato è a Singapore con il Marina Bay Sands (nella foto), il terzo edifico più grande del mondo è anche il più costoso del pianeta. Un Casinò Resort con albergo, centro commerciale, museo, teatri e ristoranti è costato circa 6 miliardi di dollari. La sua principale attrazione è lo SkyPark, una piscina sospesa che offre una vista incredibile sulla Repubblica di Singapore.
Nella stessa città c’è il Resort Word Sentosa, costato 5,38 miliardi di dollari, offre due casinò, un parco acquatico, un parco marino, un oceanografico e un parco a tema. Il Sentosa è il secondo edifico più lussuoso e costoso al mondo.